Magari fra qualche decina di anni si potrà guarire dal morbo di Parkinson senza bisogno di ricorrere ai miracoli di qualche Papa in odore di santità. Magari si farebbe anche più in fretta, se la Chiesa cattolica non fosse sempre in prima fila a bollare come opera del demonio ogni ricerca scientifica, come quella sulle staminali, che potrebbero salvare tantissime vite da tante altre malattie degenerative incurabili.
Invece, niente.
Loro si accontentano della favoletta della suora che si rivolge al Papa polacco e come d'incanto guarisce, in quello che viene definito un fenomeno inspiegabile (naturalmente da medici di comprovata fede cattolica) e di una non meglio identificata donna del Costarica che sarebbe guarita da una lesione cerebrale.
Risultati decisamente un po' scarsi, se si pensa alle centinaia di milioni di persone malate che si rivolgono alla fede nella speranza di guarire (e muoiono miseramente), ma tanto basta a suonare la grancassa per proclamare santo Karol Wojtyla, il Papa sotto il cui pontificato la Chiesa ha favorito acquisto di armi da parte della dittatura argentina, la famosa "Operazione Pesce volante", il Papa dello scandalo Ior-Ambrosiano che fu costretto a convocare un Giubileo straordinario per raccattare i 240 milioni di dollari che la banca vaticana doveva ai creditori, il papa del riconoscimento ufficiale della Croazia e amico del presidente Tudjman, complice di Milošević nella spartizione della Bosnia e responsabile di feroci crimini di guerra nei confronti dei serbi, il Papa che si è affacciato in finestra con il dittatore cileno Augusto Pinochet mentre criticava a morte i preti della teologia della liberazione, il Papa che ha reso l'Opus Dei del franchista Escrivà de Balaguer (oggi anche lui santo) prelatura personale, concedendo alla più pericolosa delle massonerie cattoliche di dettare legge Oltretevere.
Ecco, un personaggio così diventa santo perché in una città della Provenza una suora guarisce improvvisamente dopo essersi rivolta nella preghiera al Papa, che in tv vedeva sofferente dello stesso morbo.
Santo subito, mi raccomando e pronti per un nuovo business. I malati di Parkinson? Li mandiamo a Lourdes.
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