giovedì 27 giugno 2013

Cronache di un paese da delirio: al Quirinale ricevono i condannati

Io non credo che in un paese normale il Capo dello Stato riceverebbe presso la sua sede istituzionale un uomo pluricondannato per reati di vario genere (sia pure in primo grado) e sfuggito a una decina di sentenze definitive grazie a prescrizioni, depenalizzazioni e amnistie. Invece da noi succede, con Silvio Berlusconi salito ieri al Quirinale per un incontro faccia a faccia con uno dei suoi grandi sostenitori, forse l'unico vero fan, il Presidente. 
Napolitano lo ha tenuto a galla quando dalla maggioranza uscì Gianfranco Fini, rinviando il voto di fiducia e concedendogli il tempo necessario per comperarsi un po' di parlamentari. Lo ha salvato dalla sconfitta elettorale convincendo quei beoti del Pd a votare per un anno e mezzo le riforme dei tecnici (ce ne fosse stata una che abbia funzionato...) del governicchio dell'omino con il loden, lo ha sottratto al plotone di esecuzione non affidando un incarico pieno a Bersani e operando per il "grande inciucio" (che ha finito con il tenere anche lui in sella). 
Ieri lo ha invitato per un tè e qualche biscottino, per fargli capire che lui non è come quei brutti cattivoni di comunisti che ancora si annidano nel Pd e per dimostrare a voi sudditi che, in fondo, il Caimano puttaniere, corruttore, evasore, mafiosetto, compratore di deputati, magistrati e sentenze, è tutt'altro che impresentabile.
Ovvio. Nel nostro paese, assai poco normale, queste sono le eccellenze. 

3 commenti:

  1. IL NOSTRO PRESIDENTE ANCORA CREDE ALLE FAVOLE ,E PER DI PIU' RECITATE DA UN pinocchietto,INCANTATORE DI CREDULONI,MA PRESIDENTE SPERO CHE RICORDI LA FRASE CHE DICONO A NAPOLI:" RAFANIE' FATTE ACCATTA' DA CHI NUN TE SAPE",E PERTANTO PRESIDEN......TE, GLI CHIEDA SOLO QUANDO CREDE DI PORTARE VIA LA SUA INDEGNA PERSONA DAL GOVERNO,NON SAREBBE SBAGLIATO,PER TUTTO QUELLO CHE CI HA FATTO SUBIRE IN QUESTI 20 ANNI ,PORTANDOCI SULLA BOCCA DI TUTTE LE NAZIONI,RIDUCENDOCI AGLI ULTIMI POSTI ALLA FACCIA DEL MONDO,E FACENDOCI PERDERE LA DIGNITA' NEL FARCI CONSIDERARE " ITALIANINI ".PERTANTO CONFIDO NEL SUO SENSO DELL'ONORABILITA' DELLE PERSONE
    ,AFFINCHE' UNA PERSONA POCO ONOREVOLE CONTINUI A INQUINARE IL LAVORO DEL GOVERNO ,IN ALTRE NAZIONI GIA' SAREBBE SPARITO DALLA SCENA POLITICA,INVECE NOI POPOLO DI (COGLIONI) COME CI HA CHIAMATO QUESTA persona,CONTINUIAMO AD AVERLO SULLE SPALLE CON SCORTA,AUTO BLU,E STIPENDIO.OSSEQUI PRESIDENTE E PERDONI IL MIO SFOGO,MA PENSO GIUSTIFICATO

    RispondiElimina
  2. napolitano sei la nostra vergogna.....vai grillo

    RispondiElimina
  3. Grillo non mi sembra che abbia voglia di andare da nessuna parte, purtroppo. Voti sprecati, come quelli per il Pd.

    RispondiElimina