lunedì 17 giugno 2013

Dopo la fregatura dell'Ici-Imu, il Cavaliere cerca di truffare nuovamente un po' di elettorato senza cervello

La mossa è sempre la stessa, anche se funziona sempre di meno. Silvio Berlusconi, il puparo che ancora muove i fili del governo può sempre contare sull'idiozia di una consistente parte dell'elettorato italiano rimasto fermo alle promesse da campagna elettorale, che continua a votarlo malgrado le spari sempre più grosse. Quando non scende in campo direttamente .però sono dolori, basta vedere come sono andate le recenti amministrative. D'altra parte certe balle le può dire solo lui: se manda avanti le marionette, tipo Gianni Alemanno a Roma, i risultati sono a dir poco disastrosi.
Ora il Caimano deve accreditarsi come quello che costringe il governo del Letta minore ad allargare un po' i cordoni della borsa e fa il diavolo a quattro su Imu e aumento dell'Iva. Spero sia inutile ricordare a chi legge che la tanto acclamata abolizione dell'Ici sulla prima casa, varata nel 2008 sull'onda dello schiacciante successo elettorale contro l'armata Brancaleone guidata da Veltroni, è stata una fregatura colossale: l'Imu, che anche il Pdl ha votato senza manco turarsi il naso, in alcuni casi va a ricalcare fedelmente la vecchia imposta e per i poveretti che sono proprietari di una "seconda casa" (magari solo un piccolo appartamento da lasciare ai figli) c'è stato un aumento folle: a Roma per 70 metri quadrati in una zona comunque fuori dal centro e in un palazzone di otto piani con quattro scale si pagano duemila euro (!). 
Insomma, sarebbe meglio che certe promesse non si facessero più. Che senso ha il rinvio della rata dell'Imu quando sappiamo già che a settembre ce la ritroveremo tutta? Che senso ha insistere sul congelamento dell'aumento dell'Iva, quando si sa benissimo che non c'è alcuna copertura? Mentre il povero Letta debutta al G8 da buona ultima ruota del carro (sulle principali questioni sul tappeto internazionale ovviamente non contiamo nulla), Berlusconi in Italia è in pieno delirio e lo invita a sforare i patti europei, "tanto non ci cacciano" (no, ma ci fanno un culo così). Poi la battuta migliore: "Il lavoro lo possono creare solo gli imprenditori, dobbiamo sostenere questi capitani coraggiosi che oggi dobbiamo chiamare eroi". Chissà, forse pensava alla famiglia Riva a Taranto o ai tanti Marchionne sparsi per il paese, che i posti di lavoro li hanno massacrati.
Balle spaziali? Non importa. E' solo un'esca per gonzi. Che in Italia, si sa, sono sempre tanti. 

4 commenti:

  1. GRazie a dio e a marx,i cervelloni sono tutti da una parte,magari gay o clandestini!
    Complimenti,grande conoscenza sia dell'ici che dell'imu!
    Notevole anche la cultura politico-industriale:restiamo tutti in trepida attesa che questo signore procuri i posti di lavoro ai nostri figli!!!

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  2. Fino ad oggi i senza cervelli hanno dato lavoro a tutta L'ITALIA i veri problemi sono iniziati con la discesa in campo di quel cervellone di Prodi . Teneteveli stretti i Vs. cervelloni vedi ultimo governo tecnico dovreste vergognarvi.

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  3. Umberto Calderazzo18/06/13, 10:52

    i governi di Prodi e Monti, sono stati una 'mazzata'per gli Italiani, che sono ancora storditi e sperano nel Governo Letta..ma, se per egoismo di partito, non si seguono i punti del programma di Berlusconi, restiamo impantanati, andando forse a peggiorare!

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  4. Complimenti a voi per come ancora credete alle favole di questo truffatore senza scrupoli. Il senso del mio post era proprio questo: l'ignoranza e l'idiozia delle persone come voi, che Berlusconi continua a ingannare. Se siete felici di come questo bandito ha governato il paese in tutti gli anni che ha passato a Palazzo Chigi, tanti auguri. Quanto alla cultura industriale, in Italia non esiste. Da noi gli imprenditori sono solo affaristi, basta vedere cosa hanno combinato gente come Marchionne, Tronchetti Provera, Colaninno, Riva, lo stesso De Benedetti... distruttori dell'industria italiana

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