lunedì 2 novembre 2015

E' ufficiale, lo Stato regala anche i suoi soldi dell'8 per mille al Vaticano

Basterebbe essere come la Spagna, paese cattolico come noi, e il Vaticano incasserebbe la metà del miliardo di euro che attualmente si mette in tasca, mentre la fiscalità generale (ovvero noi che versiamo le tasse) risparmierebbe circa 600 milioni di euro. A dirlo non sono quei cattivoni degli atei, anarchici, miscredenti, gufi e sodomiti, ma la Corte dei Conti, che oggi ha duramente criticato la gestione dei fondi derivanti dalla destinazione dell'otto per mille da parte dello Stato. Quest'ultimo, completamente disinteressato della scelta fatta dai milioni di cittadini che decidono di assegnargli i soldi per le opere di beneficenza invece di farli finire nel pozzo dei quattrini dissipati dai preti, regala ingenti somme alle organizzazioni religiose

"Le risorse derivanti dall'opzione a favore dello Stato, nata come alternativa alla scelta per le confessioni, sono state veicolate, per una parte consistente, verso scopi riconducibili agli interessi di quest'ultime", hanno scritto i magistrati contabili. Infatti, è stato "rilevante, negli anni, l'apporto finanziario agli enti ecclesiastici e alle organizzazioni confessionali rispetto alle altre tipologie di enti". Sin dai primi anni di applicazione dell'istituto, la quota statale "è stata drasticamente ridotta, dirottata su altre finalità, venendo meno l'affidamento sull'utilizzo della stessa". E a parlare sono i numeri: complessivamente, negli anni, le decurtazioni ai fondi rappresentano oltre i due terzi delle somme destinate dai cittadini. Per gli anni 2011 e 2012, la quota è stata completamente azzerata; per il 2013, si è ridotta da 170 milioni alla cifra irrisoria di 400 mila euro.

Quello che si sospettava viene confermato. L'8 per mille è una truffa conclamata attraverso la quale la Chiesa continua a mantenere a spese nostre un apparato da monarchia assoluta, attorno alle cui finanze si scatenano le peggiori lotte di potere intestine. Per chi ha voglia di ridere, basta scorgere proprio le notizie di oggi: tornano i Vatileaks, l'Opus Dei, i "corvi" e tutta la paccottaglia che reso ricco Dan Brown. E' roba un po' stantìa, ma prendetela come fareste con una serie tv.


2 commenti:

  1. E' una grossa palla al piede e i politici incapaci continuano ad essere ai loro ordini. Siamo una repubblica oppure una depandance dello stato di oltre tevere???????

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  2. il tempo passa i fatti restano ;! ... "FU" ; solo una breccia di Porta Pia... !!!

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