Carlo Tavecchio è stato processato e condannato cinque volte. È stato condannato a 4 mesi di reclusione nel 1970 per falsità in titolo di credito continuata in concorso, a 2 mesi e 28 giorni di reclusione nel 1994 per evasione fiscale e dell’IVA, a 3 mesi di reclusione nel 1996 per omissione di versamento di ritenute previdenziali e assicurative, a 3 mesi di reclusione nel1998 per omissione o falsità in denunce obbligatorie, a 3 mesi di reclusione nel 1998 per abuso d'ufficio per violazione delle norme anti-inquinamento, oltre a multe complessive per oltre 7.000 euro.
Questo il curriculum vitae - che potete comodamente leggere su Wikipedia - del futuro presidente della Federcalcio italiana, un democristiano ladro come tutti i suoi degni compari, che invece di essere scartato a priori per i suoi precedenti giudiziari (cinque, dico cinque condanne) viene vagamente criticato, ma non dal nostro Presidente del Consiglio Arthur Fonzarelli, per una battuta stupida e razzista nei confronti dei calciatori extracomunitari.
Siamo alla canna del gas, ne converrete.
un coglione disonesto degno rappresentante dell'ambiente calcistico in genere
RispondiEliminaAvanti così in questo paese delle meraviglie!
RispondiEliminaVedrete che a costui gli faranno un monumento e gli dedicheranno una piazza, il tutto non certo POSTUMO.
Che volete questa è l' Italia e questi i suoi personaggi più rappresentativi e creativi.
Prevedo un futuro a dir poco radioso.